Il mini-reattore a fusione nucleare della Zap Energy ha prodotto un plasma con una temperatura superiore ai 10 milioni di gradi celsius: ecco come è stato possibile.

fusione nucleare 10 milioni

Il mini-reattore a fusione nucleare FuZE prodotto dell’azienda statunitense Zap Energy è riuscito a produrre un plasma con una superiore ai 10 milioni di °C, comparabile a quella nel nucleo del Sole. Per la precisione, come riportato dallo studio su Physical Review Letters, FuZE ha raggiunto temperature attorno ai 37 milioni di °C. Non è la più alta in assoluto, ma FuZE è finora il dispositivo più piccolo ad aver superato la soglia dei 10 milioni di °C.

Il punto di forza di questo reattore è che, rispetto a tecniche più tradizionali, permette di ottenere questi risultati in maniera più semplice ed economica, visto che non richiede né magneti superconduttori né potenti laser. FuZE infatti per prima cosa dà vita ad un fascio di plasma (chiamato Z-pinch) e in seguito al suo interno viene fatta scorrere della corrente elettrica: all’aumentare della corrente aumentano anche la densità e la temperatura del plasma, riuscendo addirittura a superare i 10 milioni di gradi.

Ovviamente la grande sfida della fusione resta ancora aperta, cioè riuscire a generare più energia rispetto a quella richiesta per azionare il processo di fusione, e teniamo comunque a mente che queste temperature altissime non sono certo un record mondiale: esistono reattori capaci addirittura di superare i 100 milioni di gradi! Parliamo per esempio di ITER, l’enorme progetto in fase di costruzione a Cadarache, in Francia.

Fonti:
Elevated Electron Temperature Coincident with Observed Fusion Reactions in a Sheared-Flow-Stabilized Z Pinch
Zap Energy